Judo Educazione

di Bruno Carmeni

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Se dovessimo individuare due soli filoni che caratterizzano l’immaginario collettivo sul judo, arriveremmo probabilmente a indentificarne uno legato al rapporto con la violenza, nelle sue declinazioni derivanti dalla distorsione mediatica, l’altro legato invece al rapporto con l’educazione, nelle sue sfumature disciplinari ed etiche.

Se volessimo quindi esaminare il connubio judo-educazione, anche in questo caso assisteremmo ad un nuovo dualismo che investe questa volta gli addetti ai lavori, divisi tra chi interpreta il termine “educazione” come espressione rigorosa della scuola tradizionale del fondatore - che riconosce nel judo una fonte di formazione umana e sociale, a prescindere dal risultato sportivo - e chi invece non esclude che la portata pedagogica della disciplina nipponica si manifesti anche laddove la sua pratica investa velleita’ olimpiche.

In questo panorama spinoso si innesta l’ultima fatica editoriale, autoprodotta, di Bruno Carmeni, dal titolo “JUDO EDUCAZIONE”, frutto della lunga esperienza che il Maestro - cintura nera 9° dan, atleta della prima missione olimpica di Tokyo 1964 ed eminenza culturale del judo nostrano - ha vissuto nelle diverse vesti agonistiche, tradizionali e didattiche.

Il titolo asciutto invita idealmente il lettore a creare un’identita’ tra la parola JUDO e la parola EDUCAZIONE;  parimenti, a domandarsi quale sia metodologia che l’insegnante di judo adotta affinche’ la sua proposta didattica riesca a trascendere il risultato motorio per farsi strumento di formazione delle giovani generazioni.  

Partendo da interessanti spunti statistici che fotografano le dinamiche demografiche degli ultimi anni, l’autore inquadra i fenomeni sociali, culturali e scolastici che condizionano i processi psicoemotivi del bambino ed introducono alla comprensione del “tessuto umano” su cui l’insegnante di judo - ma anche l’insegnante in genere - deve intervenire.

Il percorso espositivo, impreziosito da alcuni richiami dottrinali sulla filosofia dell’educazione, transita dal valore del gioco verso il programma tecnico educativo dai 6 anni in poi, con tanti suggerimenti sulle tecniche organizzative, valutative e sugli obbiettivi da raggiungere.

La scelta della dimensione del carattere di stampa - piu’ grande del consueto - e l’ampia spaziatura tra i capoversi rendono la consultazione estremamente accessibile e fanno del libro del M.stro Carmeni un pezzo obbligato della biblioteca di un insegnante di judo, di un educatore, di uno psicomotricista.

Consigliato da EDUCAJUDO.

scritto il 28 ott 2018
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